
Il 22 aprile di 39 anni fa venti milioni di americani si mobilitarono per la difesa del pianeta. Lo fecero rispondendo a un appello di un senatore democratico, Gaylord Nelson. Oggi per lo stesso scopo si celebra la giornata della Terra in 174 paesi del mondo. A pensarci bene è assai difficile trovare qualcuno che non condivida il principo ispiratore: "Tutti, a prescindere dalla razza, dal sesso, da quanto guadagnino o in che parte del mondo vivano, hanno il diritto morale a un ambiente sano e sostenibile".
Ricordarsene ogni giorno. Dovremmo ricordarci ogni giorno di fare qualcosa per proteggere il nostro pianeta. Non solo una volta all'anno.
Rapportato al mio quotidiano, posso dire ke qui dalle mie parti la cultura del rispetto ambientale come diritto (per una vita migliore per noi ed i nostri figli) prima ancora ke come dovere civico, è ancora carente. Tutto si riassume in una sola parola: rifiuto, compreso il rifiuto di diverse persone al rispetto per l'ambiente. mi vergogno come campana perkè la mia terra era bellissima e fertile ed ora è purtroppo ancora deturpata dai sakketti di rifiuti e avvelenata nel profondo....ke peccato!!!!
alle volte mi sembra di lottare contro i mulini a vento!!!!
però penso ke non tutto è perduto se ognuno di noi mette la sua parte di impegno.
Ritornando al discorso globale, le iniziative in Italia vedono per il terzo anno consecutivo, a promuovere la manifestazione sarà Nat Geo Music, il canale musicale di National Geographic. A Roma, in serata, è previsto un grande concerto a piazza del Popolo, con Ben Harper e altri artisti internazionali e italiani. Nelle sale cinematografiche anteprima del film "Earth - La nostra Terra" prodotto da DisneyNature, un inno alla Terra e alla sua bellezza.